Offerta formativa - Course Regulation 2020

Degree Course: Building engineering and architecture

Presentation

Educational objectives
Il percorso formativo del laureato in Ingegneria Edile e Architettura è articolato su un ciclo unico quinquennale e ha lo scopo di preparare adeguatamente figure professionali in grado di fornire adeguati contributi, sia culturali che tecnici, alle varie problematiche connesse alle operazioni che riguardano l'ambiente costruito con particolare attenzione alla progettazione di nuove realizzazioni, alla conservazione del patrimonio storico, al rispetto e alla valorizzazione della qualità dell'ambiente e del paesaggio.
Il percorso formativo fornisce quindi al laureato la formazione generalista dell'Architettura con il supporto delle discipline specialistiche tipiche dell'Ingegneria Edile.
I laureati devono infatti conseguire una comprensione sistematica dei concetti chiave dell'Ingegneria Edile e dell'Architettura, in particolare delle discipline compositive, del restauro architettonico, costruttive, urbanistiche e tecnologiche, che costituiscono il nucleo caratterizzante il Corso di Laurea.

Con specifico riferimento alla Direttiva 85/384/CEE, e nel contestuale rispetto dei dettami del DM 270/04, il Corso di Laurea prevede insegnamenti ripartiti tra gli aspetti teorici e pratici della formazione di architetto al fine del raggiungimento di:
- capacità progettuali architettoniche valide sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista figurativo, nel contesto di un corretto rapporto ambientale tra natura e artificio attraverso un numero adeguato di attività di base (rilievo architettonico e rilievo del patrimonio monumentale e archeologico) e caratterizzanti (architettura e composizione);
- adeguata conoscenza della storia, dalla età greco-romana ad oggi, nonché delle teorie dell'architettura e delle belle arti attraverso insegnamenti di storia dell'architettura e di storia dell'arte contemporanea;
- adeguata conoscenza in materia di urbanistica e di pianificazione del territorio;
- conoscenza dei metodi di indagine (dall'analisi documentale, al rilievo e alle indagini conoscitive) e preparazione del progetto di costruzione nonché delle problematiche connesse alla concezione strutturale attraverso insegnamenti di scienza e tecnica delle costruzioni, geotecnica e costruzioni idrauliche anche con riferimento all'utilizzo di materiali innovativi;
- conoscenza delle tecnologie connesse alla corretta progettazione bioclimatica degli edifici;
- conoscenza dei vari aspetti normativi dell'edilizia;
- conoscenza dei metodi e processi dell'estimo e di valutazione;
- conoscenza dei processi di gestione del cantiere e di realizzazione delle opere.
Gli insegnamenti più specificatamente di architettura prevedono laboratori di progettazione per un numero adeguato di ore.
Al fine di migliorare la preparazione del laureato, il Corso di Laurea, oltre a un'intensa attività seminariale integrativa, prevede inoltre tre indirizzi: "Progettazione e rappresentazione dell'architettura", "Pianificazione territoriale e ambientale", e "Recupero e conservazione del patrimonio monumentale e edilizio".
Oltre alla frequenza dei corsi istituzionali, un momento importante per acquisire una consapevolezza critica degli ultimi sviluppi nel settore è costituito dall'elaborazione della tesi finale, nel corso della quale verranno approfonditi alcuni aspetti particolari delle discipline studiate. La tesi finale sarà quindi di tipo progettuale e corrisponderà ad un adeguato impegno sia in termini di cfu che di ore di laboratorio.

Obiettivo del corso di studio è quindi quello di creare una figura professionale che deve:
- conoscere approfonditamente la storia dell'architettura e dell'edilizia, dalla età greco-romana ad oggi, gli strumenti e le tecniche più avanzate sia della rappresentazione che della comunicazione, gli aspetti teorico-scientifici oltre che metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere approfonditamente problemi dell'architettura e dell'edilizia complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare;
- conoscere approfonditamente gli aspetti teorico scientifici, oltre che metodologico - operativi, relativi agli ambiti disciplinari caratterizzanti il corso di studio seguito ed essere in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere,
anche in modo innovativo, problemi dell'architettura e dell'edilizia complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare con riferimento ai temi ai temi dell'ecologia, dell'ingegneria naturalistica e della architettura del paesaggio.
- avere conoscenze nel campo dell'organizzazione aziendale e dell'etica professionale;
- essere in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con particolare riferimento ai lessici disciplinari.

I laureati nel corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura sono in grado di progettare, attraverso gli strumenti propri dell'architettura e dell'ingegneria edile e avendo padronanza degli strumenti relativi alla fattibilità costruttiva dell'opera ideata, le operazioni di costruzione, trasformazione e modificazione dell'ambiente fisico, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico–costruttivi, gestionali, economici e ambientali oltre che con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni della società contemporanea. Predispongono progetti di opere e ne dirigono la realizzazione, coordinando a tali fini, ove necessario, altri specialisti e operatori nei campi dell'architettura, dell'ingegneria edile, dell'urbanistica e del restauro architettonico.
Description of the course
Brief description of the degree course
Il CdS è attivo presso la sede di Perugia ed è gestito dal Consiglio di Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale attraverso un Coordinatore coadiuvato da un apposito Comitato costituito da non più di tre docenti (ai sensi dell'art. 22 comma 5 del Regolamento didattico di Ateneo).
Il CdS rilascia il titolo di "Dottore magistrale in Ingegneria edile e Architettura".

Scheda sintetica del CdS
sito di Ateneo
https://www.unipg.it/didattica/offerta-formativa/offerta-formativa-2020-21
sito di Dipartimento
https://www.ing1.unipg.it/didattica/studiare/lauree-magistrali-a-ciclo-unico
Introduzione
Il CdS in Ingegneria edile-Architettura, che appartiene alla classe LM-4 c.u. (Architettura e ingegneria edile architettura - quinquennale), attraverso insegnamenti di elevato profilo sia culturale sia tecnico, offre una formazione avanzata, organica e completa nel settore dell'ingegneria edile e dell'architettura. Il CdS in Ingegneria edile-Architettura, di durata quinquennale, è strutturato in base alle direttive europee, preparando laureati il cui titolo di studio è riconosciuto nei Paesi dell'Unione.

Obiettivi
L'obiettivo principale del CdS in Ingegneria edile-Architettura è quello di formare una figura professionale qualificata, che accompagni alla capacità progettuale a livello architettonico e urbanistico la padronanza degli strumenti relativi alla fattibilità costruttiva e alla corretta esecuzione dell'opera. La finalità formativa di fondo è perciò quella di realizzare un'integrazione delle conoscenze di tipo storico-critico e di tipo tecnico-ingegneristico, secondo un'impostazione didattica che concepisca la progettazione come processo di sintesi e momento fondamentale del costruire.

Profilo
Il CdS in Ingegneria edile-Architettura prevede una ripartizione equilibrata tra conoscenze teoriche e pratiche, con un curriculum che assume come elemento centrale l'architettura nei suoi vari aspetti e contenuti, da quelli edilizi a quelli urbanistici. Le competenze tradizionalmente proprie dell'ingegnere, per quanto attiene agli strumenti operativi utili ad affrontare la progettazione nell'ambito strutturale, tecnologico e urbanistico, sono integrate alle competenze tradizionalmente proprie dell'architetto, per quanto attiene alla progettazione architettonica e urbana, ponendo specifica attenzione verso il recupero del patrimonio edilizio esistente nonché verso il restauro e la conservazione del patrimonio storico-monumentale.

Piano di studio
Il piano di studio del CdS in Ingegneria edile-Architettura è strutturato in 28 insegnamenti obbligatori (di cui 15 laboratori comprendenti la tesi di laurea), cui si aggiungono le attività a scelta dello studente. Gli insegnamenti sono di norma articolati in lezioni teoriche, esercitazioni (per lo sviluppo delle tematiche affrontate nelle lezioni) e laboratori (di applicazione dei concetti generali per la progettazione); vengono inoltre organizzate attività esterne quali tirocini e stages. I laboratori sono concepiti come luogo didattico irrinunciabile sia ai fini del monitoraggio delle conoscenze acquisite sia allo scopo di favorire, in linea con lo standard europeo, una formazione di tipo integrato, fondata sul confronto con tecnici e specialisti dei settori tecnologici e scientifici; in tale ambito, gli studenti sono organizzati in più gruppi e assistiti da esperti esterni qualificati che prestano attività di supporto alla didattica in virtù delle proprie competenze.
Info
Il piano di studio è strutturato in 29 insegnamenti, di cui 27 obbligatori e 2 a scelta dello studente, 15 laboratori progettuali e 1 laboratorio per la tesi di laurea. I corsi sono articolati in lezioni teoriche, esercitazioni (per lo sviluppo delle tematiche affrontate nelle lezioni) e laboratori (di applicazione dei concetti generali per la progettazione); è possibile effettuare tirocini con riconoscimento di crediti didattici e viaggi di studio e formazione.
Il Corso incorpora molte attività di laboratorio, svolte grazie al supporto degli Enti sostenitori per assicurare un elevato standard qualitativo; in tale ambito, gli studenti sono organizzati in più gruppi, ciascuno assistito da un tutor esterno qualificato che presta attività di supporto alla didattica in virtù delle proprie competenze.
I tutor vengono assegnati ai laboratori in ragione di almeno uno ogni 25 studenti.
Per favorire la conoscenza del mondo del lavoro vengono inoltre organizzate attività esterne come tirocini e stages.
Il Corso di Laurea ha ottenuto il riconoscimento del titolo di studio a livello europeo: i laureati conseguono quindi un titolo di studio che consente di esercitare la propria professione in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Previo superamento del rispettivo esame di stato, il titolo di studio consente l’iscrizione all’albo professionale degli Ingegneri e/o degli Architetti.
Il Corso di Laurea beneficia, nell’ambito di una specifica convenzione, del sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, di ANCE Perugia e di Confindustria Perugia.
La qualità dell’offerta didattica è arricchita dal contributo di docenti provenienti da altri atenei; inoltre, sono spesso organizzate conferenze tenute da prestigiose personalità di caratura internazionale, soprattutto nel campo dell’architettura, workshop di progettazione, giornate di studio, convegni e concorsi di idee, nell’ottica di motivare gli studenti e fornire loro un bagaglio culturale ben più ampio di quello associato alle competenze locali disponibili.
E' inoltre possibile effettuare viaggi di studio e formazione all'estero, sia nell'ambito dei progetti Erasmus, che di specifiche convenzioni tra il Dipartimento e le principali Università di New York e il Technion di Haifa.
Contacts
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale
Via G. Duranti 93, 06125, Perugia
www.ing1.unipg.it
Segreteria Didattica
Tel. 075 585 3768 / 3561
e-mail segr-didattica.ing1@unipg.it
Segreteria studenti
Tel. 075 585 3818
e-mail singegne@unipg.it
Delegato all'Orientamento e Servizi agli studenti
Dott. Ing. Ilaria Venanzi
tel. 075 585 3908
e-mail: servizio.orientamento.dica@unipg.it
Admission to course
Per l'accesso al corso è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo,
Gli studenti vengono ammessi annualmente al primo anno del Corso di Studi in numero programmato (art. 1 della L. 264/99) fissato dal Consiglio di Facoltà, e vengono selezionati in base ad un test predisposto a livello nazionale secondo la normativa vigente che si svolge contemporaneamentwe nei principali atenei italiani.
Requirements for incoming student
L'iscrizione al Corso di studio è regolata dalle norme vigenti in materia di accesso programmato agli Istituti universitari. Il numero degli iscritti è proposto annualmente in base alle strutture disponibili, alle esigenze del mercato del lavoro e secondo criteri generali fissati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ai sensi dell'art. 9, comma 4 della legge 341/1990 e della Direttiva comunitaria 85/384/CE.

Possono essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria edile-Architettura:
- i diplomati degli Istituti di istruzione secondaria superiore;
- quanti siano in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.

Per l'accesso al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria edile-Architettura sono richieste ai candidati capacità relativamente ai seguenti ambiti: logica-cultura generale; storia, disegno e rappresentazione; matematica e fisica. Tali capacità saranno valutate mediante una prova di ammissione.
I contenuti, la data e le modalità di svolgimento della prova sono definiti annualmente dal bando di ammissione. Lo stesso bando definisce il numero dei posti messi a concorso e i criteri per l'attribuzione del punteggio al fine della formazione della graduatoria, nonché le scadenze per l'immatricolazione al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria edile-Architettura.

Il Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale c.u. in Ingegneria edile-Architettura è disponibile al link:

Regolamento LM-4
Orientation for new students
Struttura del servizio

Le attività di Orientamento in ingresso sono coordinate dal Delegato del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Prof.ssa Ilaria Venanzi. Il Delegato si avvale della collaborazione di una Commissione per l'Orientamento costituita dal Dott. Nicola Cavalagli, dalla Dott.ssa Alessia Flammini, dalla Dott.ssa Valeria Menchetelli, dalla Dott.ssa Daniela Pezzolla e dalla Dott.ssa Benedetta Terenzi.
I servizi svolti dal Delegato per l'Orientamento e dalla Commissione sono i seguenti.
1) organizzare e mettere in atto iniziative volte a orientare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sulla scelta universitaria;
2) offrire un servizio di informazione sulle modalità di accesso e i contenuti dei corsi, sia tramite colloqui individuali e presentazioni collettive che tramite e-mail e avvisi;
3) gestire il coordinamento con il servizio di Orientamento di Ateneo e il Delegato per l'Orientamento di Ateneo;
4) aggiornare periodicamente la pagina web dedicata ai futuri studenti sul sito del Dipartimento;
5) preparare e aggiornare periodicamente il materiale divulgativo sui Corsi di Laurea, quali brochure, filmati, presentazioni e locandine degli eventi;
6) promuovere la comunicazione con i referenti delle scuole secondarie di secondo grado per agevolare il transito di informazioni sulle iniziative di orientamento;
7) collaborare a organizzare corsi introduttivi di matematica e fisica per le matricole;
8) mettere in atto attività di organizzazione e coordinamento per i Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO).
Nello svolgimento delle iniziative di Orientamento, la Commissione si avvale dell'aiuto di numerosi Docenti del Corso di Studio, che offrono volontariamente la loro disponibilità a collaborare alle varie attività.
La Commissione Orientamento svolge la sua attività coordinandosi con il Consiglio di Dipartimento a cui riferisce proposte e obiettivi.



ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO SVOLTE NEL PERIODO APRILE 2019 - APRILE 2020

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO DI ATENEO

Il Corso di Studio, attraverso la Commissione Orientamento e il Delegato del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, partecipa a tutte le iniziative di Orientamento organizzate dall'Ufficio preposto di Ateneo e dal Delegato del Rettore per l'Orientamento (Prof.ssa Anna Martellotti fino al 31 ottobre 2019 - Prof. Roberto Rettori a partire dal 1° novembre 2019).
Nel periodo di riferimento le principali iniziative di Ateneo sono state:
- preparazione di materiale informativo (brochure dei CdS);
- svolgimento di un "Open day" nell'ambito di "Settembreorienta" svoltosi il 12 settembre 2019;
- partecipazione di docenti del Dipartimento ai saloni territoriali di orientamento: Foligno (11 dicembre 2019), Assisi (17 dicembre 2019), Terni (5 e 6 febbraio 2020), Castiglione del Lago (14 febbraio 2020), Todi (18 febbraio 2020), Gubbio (21 febbraio 2020).
Il dettaglio di tutte le iniziative di Ateneo è contenuto nel file allegato.

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO DEL CORSO DI STUDIO

La Commissione Orientamento ha inoltre organizzato numerose iniziative di presentazione dell'offerta formativa oltre a seminari ed eventi di promozione del CdS. Tali iniziative sono state svolte anche presso le scuole secondarie superiori in forma di presentazione frontale da parte dei docenti del Dipartimento nell'aprile 2019 e nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2020. Tra le scuole sono state selezionati alcuni istituti tecnici e licei scientifici di riferimento.
È stato inoltre organizzato un "Open day" presso la sede del Polo di Ingegneria, il 10 aprile 2019, in cui gli studenti interessati sono stati informati sull'offerta didattica del CdS e hanno avuto la possibilità di visitare le strutture e i laboratori didattici e di ricerca del Dipartimento.

Lo spazio dedicato ai futuri studenti nel sito internet del Dipartimento è stato periodicamente aggiornato. In tali pagine web, oltre agli avvisi e al calendario delle iniziative di orientamento, si trova materiale informativo sul Corso di Studio, sulle modalità per accedervi e sulle competenze professionali acquisibili (si veda link sotto riportato).
Particolare attenzione è stata posta all'aggiornamento della pagina Facebook del Dipartimento, pubblicando avvisi e informazioni utili ai fini dell'orientamento.
Orientation for students
INIZIATIVE DI ATENEO (cfr. pdf allegato)


INIZIATIVE DI DIPARTIMENTO E DI CDS

Scopo dell'attività di orientamento in itinere è di sostenere lo studente durante il suo percorso formativo Universitario e si articola in una serie di servizi volti ad offrire allo studente informazioni, consigli e supporto per affrontare al meglio e in modo consapevole le difficoltà del percorso di studi.

L'orientamento in itinere è svolto con diverse modalità di erogazione tra cui l'attività di tutorato. Il tutorato è un servizio finalizzato a fornire orientamento e ad assistere gli studenti lungo tutto il percorso degli studi, favorire la partecipazione attiva al processo formativo, rimuovere gli ostacoli ed affrontare le difficoltà intervenendo anche a livello individuale. Il servizio consente di reperire indicazioni sui corsi e gli orari, i libri di testo, il piano di studio, le date degli appelli d'esame, l'organizzazione e la programmazione dello studio. Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento. Ogni 30 studenti immatricolati si prevede l'istituzione di un tutor che svolga le funzioni previste dal Regolamento didattico di Ateneo. Ritenendo che le immatricolazioni siano in numero minore o uguale alla numerosità massima prevista per la classe, sono previsti 3 tutor.

I docenti incaricati dell'attività tutoriale sono:
1) Fabio Bianconi
2) Marco Breccolotti
3) Diana Salciarini

Sono inoltre stati incaricati studenti di dottorato e studenti meritevoli, attraverso l'attribuzione di contratti retribuiti successivi ad una selezione, per svolgere attività di tutorato di sostegno, al fine di agevolare l'apprendimento degli insegnamenti:
_ Analisi Matematica 1
_ Analisi Matematica 2
_ Geometria
_ Fisica 1
_ Fisica 2
_ Scienza delle Costruzioni
_ Tecnica delle Costruzioni

A sostegno degli insegnamenti con attività di laboratorio, sono stati individuati cultori della materia al fine di agevolare le attività dei laboratori.
Student enrolled
Dai dati forniti dall'Ateneo è stata realizzata un analisi relativa agli immatricolati/iscritti/laureati nel CdS secondo l'Ordinamento DM270-DM17(2010). Per questo sono stati presi in considerazione i dati del triennio 2016-2017, 2017-2018 e 2018-2019, che sono disponibili al link sotto riportato.

Attrattività del Corso
Triennio 2016-2017, 2017-2018 e 2018-2019
Il CdS, che è ad accesso programmato, ha un numero di iscrizioni contingentato.
La provenienza geografica è la Regione Umbria nell'AA esaminato, con una percentuale dell'86% in linea con gli AA precedenti. Gli studenti provenienti da altre Regioni italiane risultano ancora molti pochi. Non risultano immatricolati, negli ultimi 3 A.A. studenti stranieri.
Per la maggior parte degli studenti, la provenienza è quella del Liceo Scientifico (48%) con un segnale di forte decrescenza rispetto agli AA precedenti (50% e 71%). In netto aumento la provenienza da Istituti Tecnici che passano da un 16% e 18% degli AA precedenti ad un 31% dell'AA in esame.
Valori molti minori riguardano la provenienza dal Liceo Classico, Artistico e Linguistico.
La maggioranza degli studenti ha ottenuto voti compresi tra 80 e 99 (59%), di questi il'3% circa si è diplomato con il massimo dei voti con un trend decrescente negli ultimi tre A.A.

Esiti didattici del Corso
Triennio 2016-2017, 2017-2018 e 2018-2019

Il valore medio degli iscritti al CdS è di 340 unità, con un trend fortemente decrescente negli ultimi AA (-10%). Il numero di studenti fuori corso o part time, passa invece da valori più alti negli AA precedenti ad un valore di 113 unità nell'AA in corso con un valore decrescente del 12%. Come negli AA precedenti questo risultato può essere attribuito alle azioni correttive programmate a suo tempo e poi attuate.

Laureabilità del Corso
Triennio 2016-2017, 2017-2018 e 2018-2019

Gli studenti laureati nell'AA ultimo sono stati 55, con un trend decrescente specialmente in riferimento all'AA 2016-2017 (80 unità), e in linea con l'AA 2017-2017 (55). La classe di voto di laurea più alta (106-110) in tutte e tre gli AA considerati è in proporzione quella maggiormente rappresentata (50-60%), in aumento nell'AA ultimo (64%). Nessuno studente negli AA considerati, nella classe di voto di laurea minore (<90).
Employment outcomes
QUADRO C2
QUADRO C2
Le condizioni occupazionali dei Laureati del CdS vengono esaminate e prese in considerazione per un commento direttamente dalle elaborazioni svolte dal Consorzio AlmaLaurea (http://www.almalaurea.it/). I dati presi in considerazione sono aggiornati all'aprile 2019; le elaborazioni del Consorzio Almalaurea sono consultabili al link sotto riportato.
La base dei dati utilizzata deriva da:
- documentazione degli archivi amministrativi dei diversi Atenei consorziati;
- quesiti sottoposti ai Laureati.
Le analisi effettuate considerano la condizione occupazionale dei laureati del CdS, confrontati con il totale sull'ateneo (stessa tipologia di corso), con il totale della classe di laurea del complesso degli atenei italiani e con il totale della classe di laurea della medesima ripartizione territoriale
Le analisi effettuate prendono in considerazione l'arco temporale che va da 1, 3, 5 anni dalla laurea, per il CdS in esame, che è stato attivato nel nostro Ateneo nell'A.A. 2006/2007.
L'analisi riporta svariati indicatori tra i quali:
- il tasso di occupazione;
- % di occupati che nel lavoro, utilizzano le competenze acquisite dalla laurea;
- retribuzione mensile netta in €;
- soddisfazione per il lavoro svolto.

In merito al CdS, dall'indagine emerge quanto segue:
- il tasso di occupazione per il CdS in esame risulta maggiore, rispetto agli altri Corsi del nostro Ateneo, dopo 1 e 3 anni dalla laurea; è leggermente minore a 5 anni dalla fine della conclusione del corso di studio. Il confronto della stessa tipologia di CdS negli Atenei italiani, mostra un tasso maggiore di occupazione dei nostri laureati nell'arco temporale di 1 e 3 anni: cala maggiormente a 5 anni dalla fine. L'analisi condotta poi a livello territoriale di Italia Centrale, mostra valori simili agli altri Atenei a 1 e 3 anni dalla conclusione e valori minori a 5 anni.
- la % degli occupati che utilizzano in maniera soddisfacente le competenze acquisiti nel CdS, è minore rispetto agli altri Corsi di Ateneo per tutti gli archi temporali considerati; a livello di confronto italiano dopo un primo anno con valori bassi, negli intervalli successivi si attesta a livelli simili a quelli degli altri Corsi. Gli stessi dati si possono ritrovare dal confronto nell'area territoriale Italia centrale.
- il valore medio di retribuzione è decisamente minore (-20%) nel primo intervallo ad 1 anno mentre si riduce la differenza a 3 anni (-15%) e recupera fortemente anzi superando il valore di Ateneo (+2%) a 5 anni dalla conclusione. Quasi nessuna differenza dal confronto a livello nazionale nei primi due intervalli; nell'ultimo intervallo (5 anni dalla fine) si segnala un +7%. Esaminando i dati a livello territoriale si conferma quanto detto a livello nazionale in tutti gli intervalli considerati.
- l'analisi che riguarda la soddisfazione dei laureati nel CdS in esame, per il lavoro svolto, esprime una leggera insoddisfazione in ambito di Ateneo, che progressivamente diminuisce nell'arco temporale da 1, 3 a 5 anni. Sia a livello Italia che territoriale non si apprezza nessuna differenza, con valori in dato assoluto piuttosto alti (da 7,1 a 7,4).