Organizzazione delle Attività Didattiche Formative (Ciclo XXXVI)
All’avvio di ogni nuovo ciclo verrà proposto ai dottorandi un programma di attività didattiche formative formalmente attribuite ai docenti del Collegio o a esperti esterni.
Ogni anno il dottorando presenta al Collegio un piano scientifico-didattico individuale (Career Development Plan) relativo alle attività formative e di ricerca previste per quell’anno, tenuto conto della seguente suddivisione:
- I anno: dedicato all’orientamento scientifico e all’acquisizione delle necessarie competenze specialistiche per sviluppare, di concerto con il tutor, un adeguato progetto di ricerca che sarà poi oggetto della Tesi di Dottorato.
- II e III anno: dedicati principalmente al lavoro di ricerca inerente alla tesi ed alla partecipazione a eventi scientifici nazionali e internazionali nel proprio settore.
Il modello di Career Development Plan per il XXXVI Ciclo è disponibile [qui].
- Entro i primi tre mesi dall’avvio del Ciclo di Dottorato i dottorandi presentano brevemente al Collegio il proprio piano formativo individuale e il tema di ricerca prescelto di concerto con il tutor (flash kickoff presentations). Il formato per la presentazione è disponibile [qui].
Le attività formative dei dottorandi nel triennio saranno articolate come segue:
Attività |
CFU (totale nel triennio) |
Formazione |
60 (almeno 30 CFU per attività didattiche organizzate dal Collegio dei Docenti) |
Ricerca assistita ed elaborazione della Tesi di Dottorato |
120 |
Il dottorando è tenuto a partecipare alle attività didattiche predisposte dal Collegio dei Docenti o dall’Ateneo appositamente per il Dottorato per un totale di almeno 30 CFU (10 per anno in media, ma tipicamente da acquisire in gran parte nel primo e secondo anno); può inoltre partecipare alle attività organizzate dai membri del Collegio dei Docenti, o ad altre attività mutuate da corsi magistrali – o equipollenti, oppure da altri corsi universitari ritenuti validi dal Collegio dei Docenti, ad esclusione dei CdS triennali - erogati dall’offerta formativa del nostro o di altri Atenei (italiani o stranieri), a convegni e workshop di particolare rilevanza formativa e scientifica, concordati con il tutor e inseriti nel suo programma di studio.
- Entro la fine di ottobre di ogni anno accademico il dottorando è tenuto a consegnare al Coordinatore una relazione scientifico-didattica concernente tutte le attività formative e di ricerca espletate.
- Entro la fine di ottobre di ogni anno accademico i dottorandi presenteranno al Collegio dei Docenti i risultati della propria ricerca. Il Collegio dei Docenti, valutata la relazione annuale e la presentazione, in caso di valutazione positiva, provvederà all’attribuzione dei crediti in base alla tabella seguente.
Tipologia attività |
Numero CFU assegnati |
Partecipazione a lezioni, corsi programmati dal Collegio dei Docenti, corsi mutuati da CDS magistrali su approvazione del Collegio (anche presso altre università, se approvata dal tutor) |
1 CFU = 6 ore di lezione frontale |
Partecipazione a seminari e convegni (anche presso altre università, se approvata dal tutor) |
1 CFU per giornata fino a un massimo di 3 CFU per singola attività |
Relazione a convegno attestata dall’organizzatore |
4 CFU (internazionale) 2 CFU (nazionale) |
Prodotto della ricerca |
Articolo in rivista internazionale indicizzata ISI/Scopus (SSD bibliometrici) = 10 CFU (se il dottorando è primo nome o autore corrispondente e il numero di autori è <=5), 5 CFU (se il dottorando è coautore e il numero di autori è <=5), 1 CFU (negli altri casi) Articolo o saggio in rivista scientifica secondo ANVUR, contributo in volume (articolo o saggio) (SSD non bibliometrici) = 10 CFU (se il dottorando è primo nome o autore corrispondente e il numero di autori è <=5), 5 CFU (se il dottorando è coautore e il numero di autori è <=5), 1 CFU (negli altri casi) Monografia/testo scientifico (non curatela) pubblicato presso casa editrice qualificata (tutti gli SSD) = 20 CFU (se il numero di autori è <=3), 10 CFU (negli altri casi) |
Prodotti della ricerca: brevetti |
10 CFU |
Organizzazione documentata di convegni |
2 CFU |
Insegnamento didattica integrativa (anche supporto alla didattica), attinente al tema di ricerca svolto dal dottorando |
1 CFU ogni 5 ore di didattica integrativa fino ad un massimo di 4 CFU per attività |
Attività di tutorato ai sensi del D.M. n. 198 del 23/10/2013 e D.L. n. 105 del 9/05/2003 |
1 CFU ogni 5 ore di tutorato integrativa fino ad un massimo di 4 CFU per attività |
Attività formativa svolta all’estero |
3 CFU per mese di attività di ricerca presso una qualificata istituzione estera |
- Gli iscritti al Dottorato devono conseguire, entro la fine del corso di dottorato, una certificazione di conoscenza della lingua inglese o di altra lingua concordata con il tutor, se attinente al progetto di ricerca, almeno pari al livello B2. A tal fine, gli iscritti possono avvalersi di corsi e verifiche offerti dal Centro Linguistico di Ateneo.